SIRACUSA. Non solo detenzione e spaccio di stupefacenti nel reparto di alta sicurezza del carcere Cavadonna di Siracusa, ma anche telefoni cellulari di piccole dimensioni con le quali alcuni i detenuti tenevano videochiamate con familiari e pregiudicati fuori dal carcere. Qualche giorno fa si è scatenata una polemica contro l’anziano avvocato Sebastiano Troia, di anni…
Esclusivo.Carcere di Cavadonna:videochiamte e un altro legale indagato
Dal rinnovato carcere di Cavadonna, dove qualche giorno fa è stata eseguita l’ordinanza del Gip su richiesta della Procura di Siracusa, a seguito di un’indagine congiunta della Guardia di finanza e della Polizia penitenziaria, non solo entrava droga ma i “soliti detenuti” tenevano videochiamate con l’esterno.
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